Il Pane:
quando si pensa al pane ( o anche permettetemi
alla pasta ), si pensa ad alimenti che fanno ingrassare oppure che possono
causare intolleranze e disturbi all’organismo. Sono
contrario a questa associazione e partono dalla cattiva concezione e informazione
che si e’ dato a un preparato alimentare che ha una storia millenaria di grande
rispetto.
Vorrei porre l’attenzione su alcuni punti che metto
in questo ordine:
1 ) Il grano ha una storia millenaria fatta di
trasformazioni che sono state a mio avviso negative sullo stato di benessere
dell’uomo
2 ) Se fossimo rimasti ai grani tradizionali ed
antichi senza le trasformazioni di mutagenesi ( vedi capelli ) o OGM ci
sarebbero molti meno casi di intolleranza
3 ) Se rimanessimo su grani tradizionali e integrali
e se possibile Biologici , avremmo pani con indici glicemici molto bassi e con
elevato grado nutrizionale senza ingrassare
4 ) Se utilizzassimo pani a lievitazione naturale
con lievito madre, il pane sarebbe molto piu digeribile e inoltre maggiore
sarebbe l’assimilazione dei minerali nel pane in quanto il lievito madre ha
enzimi che scindono numerosi ( antinutrienti contenuti nei cereali )
Cosa si intende per grani antichi? Si intendono dei
grani non modificati coltivati da secoli
si pensi al Monococco ( farro piccolo ), dicocco, (
farro medio ), Triticum spelt ( farro ), e poi ai vari tipi di triticum
aestivum o durum ( grano tenero e grano duro ) con i quali si puo panificare e
fare pasta, ma che si sono formati in modo naturale e senza forzatura e di cui
noi in Italia siamo campioni per numero e tradizione:
Alcuni esempi:
-saragolla ( del cilento )
-solina ( grano tenero del gran sasso )
-il gentil rosso
-il risciola del sud italia
-il verna ( toscana )
– il timilia ecc..
Tutti grani che sapete cosa hanno in comune oltre
ad essere un po’ antichi ?
Quello di essere più digeribili e contenere meno
glutine ( che si forma in cottura ) dei grani moderni.
Avete mai assaggiato o provato dei pani o paste
fatte con queste farine meglio se integrali ? Be provate e vedrete l ‘effetto
digestivo, l’assenza di gonfiore e altro.
Provate invece a mangiare e a confrontare una pasta
o un pane americano o anche francese ( che della panificazione italiana hanno
tanto da imparare ), una differenza non minima, ma enorme.
Riprendiamoci l’onore e il dovere di divulgare e
insegnare la sana e tradizionale cucina italiana.
Con il pane ( integrale, farine antiche italiane e
lievito madre ), una delle migliori fonti energetiche per l’uomo e lo sportivo
andate sul sicuro e senza paura.
Sempre più aziende italiane stanno riscoprendo e
investendo in queste antiche tradizioni e sempre piu pastifici e panetterie
ritornano alla tradizione, ora e’ più facile mangiare più sano. Forse ha un
leggero costo maggiorato, spesso si tratta di coltivazioni piccole e
biologiche, ma ne vale la pena.
Ovvio se vi trovate in america o anche in altri
paesi d ‘Europa e’ più difficile se non impossibile e li non posso che dirvi in
bocca al lupo. Ma se avete la fortuna ( in termini alimentari ) di vivere in
Italia potete introdurre tranquillamente il pane e la pasta nella vostra
alimentazione ( tranne gli oramai conclamati celiaci ). MI permetto ancora un
suggerimento, se comprate al supermercato leggete sempre le etichette e se
vedete più di 4 ingredienti in un pane, statene alla larga, tanto buono e
salutare non può essere