“ ELOI, ELOI, LAMA SABACHTHANI? ( Mio Dio Mio Dio, perché mi hai abbandonato ?)

Con queste parole Gesu’ arrivò al culmine delle sue sofferenze solo per redimere il mondo .

Forse non tutti come Talmage ( autore e studioso di Cristo ), hanno capito appieno il suo messaggio. L’amore universale è poter dare la propria vita per il prossimo. Oggi con la guerra alle porte e un tiranno con cui tutti han banchettato che rispoglia antiche ambizioni di un mondo che fu per opprimere un popolo, come da anni ha fatto con il proprio, siamo ben lontani dal suo messaggio. Non proprio un esempio di amore incondizionato, semmai potere incondizionato. E pensare che un mondo senza confini, un mondo senza eccessi di guadagni, un mondo dove soddisfazione personale frutto del proprio lavoro e condivisione del proprio benessere possono convivere sarebbe possibile, ma nessuno ha avuto ancora voglia di impegnarsi a sviluppare una teoria sociale così evoluta. Siamo ancora al capitalismo, socialismo o supremazia rispetto a sottomissione, leggi che regolano ogni aspetto della nostra vita o semplicemente buonsenso ed educazione

Quando Gesu’ venne sulla terra dovette scoprire quale era la sua missione attraverso i viaggi, dovette provare tutte le tentazioni, fino all’abbandono per poi decidere da abbandonato di soffrire per tutti e darci la possibilità di commettere errori, ma essere redenti se sinceramente pentiti. Non esiste peccato imperdonabile per Dio, forse esiste per noi, ma in una introspezione profonda potremmo arrivare al perdono e capire il significato della Pasqua

Egli scelse di non salvare se stesso, ma salvare il mondo, cosi decise che la sua vita doveva servire di esempio e che attraverso la sua morte  se solo avessimo creduto in lui e al suo messaggio di amore universale avremmo potuto vivere in eterno. Proprio come l’amore ci fa vivere in eterno, qualunque esso sia. Ovunque esiste amore tra due persone esiste Dio, e chi non lo ha ancora capito ha forse molta strada da fare, prima di aver compiuto il cammino dell’eternità.

Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli e per figli intendo chi viene dopo di noi. Un pessimo Mondo, fatto di avarizia, ingordigia, invidia, differenze, separazioni sociali sempre più evidenti e che inevitabilmente non possono che portare a dissidi e guerre interne ed esterne.

Continuano ad esserci miliardi di affamati ed assettati nel mondo, bambini ( abbandonati per tutta la loro vita in cerca della vita che non potranno mai vivere ), continuano ad esserci guerre, continuano ad esserci persone in prigione dimenticate che avrebbero solo bisogno di una seconda opportunità, continuano ad esserci troppi malati lasciati soli, sempre più persone abbandonate a se stesse che staranno pensando proprio come Gesu’ in quei giorni ( Dio perché mi hai abbandonato ? ).

A quelli che chiedono soluzioni per il futuro, idee miracolose digitali, nuove forme governative, condivisioni, io direi…iniziamo a ritornare alla base, agli insegnamenti semplici, questo UOMO non è morto per nulla, ma per lasciarci la via maestra per vivere meglio tutti. Basterebbe chiederci che cosa avrebbe Lui fatto in questa situazione e troveremmo nella maggior parte dei casi la risposta a ciò che servirebbe al mondo per essere un posto migliore. Che sia una Pasqua di riflessione per tutti e l’augurio che dopo un momento difficile ci possa essere la rinascita, proprio come dopo la morte ci sarà la risurrezione.

Buona Pasqua a Tutti