PRODOTTI INTEGRALI QUALE BUFALA

Attenzione a comprare prodotti sugli scaffali indicati e promossi come integrali, in quanto potrebbero nascondere una falsità per il consumatore.

Sappiamo che i cereali devono essere consumati integrali e non bianchi e raffinati. La raffinazione toglie la fibra e con essa importanti vitamine idrosolubili e minerali. Una volta i cereali bianchi non esistevano e a livello intestinale si stava molto meglio, oggi la fanno invece da padrone. Cavalcando però l’onda del ritorno all’integrale, molte aziende han deciso di fare i furbetti sfruttando un vuoto legislativo che permette loro di usare la dicitura integrale usando invece farine bianche. Quindi mettono in etichetta integrali e nel dettaglio ingredienti ( visto che in italia sono obbligati ), specificano farina di grano tenero tipo 0 con aggiunta di cruschello. Quest’ultimo e’ si fibra, ma lo scarto della fibra e non il cereale integro e inoltre studi han dimostrato il potere infiammante del cruschello che invece il cereale integrale non possiede. Se volete quindi acquistare prodotti integrali non limitatevi a leggere il titolo, ma andate a leggere proprio i dettagli dell’etichetta ed acquistate solo se c’e’ scritto farina integrale. Inoltre sarebbe meglio se biologica, ma per ora non chiedo troppo.

Purtroppo il legislatore alimentare dovrebbe imporre obblighi ai produttori di indicare nel titolo del prodotto la specifica caratteristica e quindi prodotto integrale solo per gli integrali veri e prodotto addizionato di fibra per quelli ricostituiti, in modo da rendere più’ chiaro e meno ingannevole per il consumatore l’acquisto di un prodotto integrale.

Marco Zanetti