ETICHETTE FURBETTE

Quando leggiamo le etichette sugli alimenti, che oramai sono standardizzate a livello Europeo, se non siete degli esperti rischiate di essere ingannati. Vorrei solo darvi alcune indicazioni per la loro corretta lettura.

1 ) L’ordine degli ingredienti rispecchia sempre le quantita’ inserite, quindi il primo ingrediente e’ sempre quello presente in maggior quantita’.

2 ) gli olii vegetali possono non essere sempre specificati. Se non lo sono e’ possibile si tratti di olii vegetali di terza scelta come l’olio di palma, altrimenti di solito inseriscono la tipologia di olio usata

3 ) alimenti light. Possono essere indicati come light gli alimenti che non contengono o contengono meno zucchero, ma attenzione a volte sulle confezioni c’e’ scritto senza zucchero aggiunto ma potrebbe esserci MALTITOLO O SCIROPPO DI MALATOSIO ( questo non e’ il comune zucchero bianco saccarosio, dolcifica di più, se ne puo’ quindi mettere meno del saccarosio, ma contiene glucosio quindi pericoloso per i diabetici e alza la glicemia come se non più del saccarosio )

4 ) il maltitololo, lo xilitolo sono dolficanti, hanno meno o poche calorie, ma non pensate assolutamente che non alzino la glicemia e non sono considerati ingredienti, ma additivi e quindi potrebbero anche essere indicati con un numero ( e li sareste fuorviati o ingannati ) perche’ non sapreste cosa state ingurgitando

5 ) se leggete estratto di malto o maltosio, sappiate che sono zuccheri anche quelli e non sostanze diverse

6 ) se comprate marmellate senza zucchero fate attenzione a cosa indicano, spesso invece dello zucchero , ma hanno il succo di agave, o il succo di uva o di mela. E questi succhi di cosa sono fatti ? di glucosio e fruttosio e quindi ancora peggio del saccarosio e quindi calorici e forse fanno ingrassare anche di più. Se invece trovate saccarina, aspartame o acesulfame K bene queste sono sostanze chimiche acaloriche ma che non ne potete abusare per la sospetta azione cancerogena a lungo termine

7) quando acquistate un cereali o una fetta di pane o biscottata integrale fate attenzione che la farina usata sia solo quella integrale in quanto possono mettere sull’etichetta prodotto integrale, ma se andate a leggere bene negli ingredienti dovete vedere scritto le farine integrali e non come spesso succede, farina tipo zero ( quindi raffinata ) con aggiunta di crusca. Aggiungere la crusca non significa che il prodotto e’ integrale. La crusca aggiunta e’ spesso di bassa qualita’ e la farina usata di tipo zero e quindi vi ingannano facendovi credere che state acquistando un prodotto integrale, ma invece solo con qualche fibra in più. Integrale significa che almeno il 50% del prodotto ha tutti gli elementi del seme, ma se lo aggiungo esternamente sto aggirando la legge, pur non violandola. Di tipo integrale invece basta che sia al 10%, ma sempre anche li fate attenzione che il 10% sia effettivamente farina integrale e non farina + fibra.

8 ) attenzione alle indicazioni e agli ingredienti del pane, evitate il pane in cassetta o confezionato che ha ingredienti che con il pane non c’entrano nulla ( farina, acqua e lievito ), tipo alcool etilico, glucosio, glutine, lattosio ecc.. attenzione a comprare pane e non torte

9 ) se c’e’ scritto poi destrosio o zucchero invertito sappiate che si tratta sempre di glucosio e non fatevi ingannare

10 ) se c’e’ scritto margarina o grasso solido o grasso vegetale, sappiate che spesso sono alimenti ricchi di acidi grassi trans ovvero quelli che aumentano di molto la possibilita’ di sviluppare placche sulle nostre arterie e quindi dannose per la salute

11 ) e poi non fatevi ingannare da pubblicita’ fuorvianti come caramelle senza grassi ( mai una caramella ha avuto i grassi ) o formaggio senza colesterolo ( una verita’ che pero’ non vi spiega che il formaggio di solito non ha colesterolo, semmai lo alza )

Questo e molto altro lo trovate sul mio libro dell’alimentazione, difficile districarsi in mezzo agli scaffali, bisognerebbe leggere tutto ogni volta e bisognerebbe averne le competenze per capire cosa si e cosa no. Ma capisco non essere semplice. Spero cosi di avervi comunque dato una dritta

Marco Zanetti