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Vitamina D le cose che non vi han detto

LE COSE CHE NON VI HAN MAI DETTO SULLA VITAMINA D

Oggi se ne parla parecchio. Consiglio la Vitamina D in inverno a tutti i miei pazienti o quasi. Sono stato un promotore del suo uso. Molti ci chiedono ma una volta non si usava. Certo una volta non si usava, ma il latte ne conteneva di più e si stava anche più fuori. Più si sta chiusi e meno si mangia più se ne ha bisogno.

Ma veniamo a cose importati sulla vitamina D di cui pochi vi han parlato, ma che sono essenziali per carpirne il suo potere nella salute. A scuola ci insegnavano che e’ una vitamina importante per prevenire osteoporosi e rachitismo in età’ giovanile. Certo e’ vero ma ha in se dei segreti ben più importanti, vediamoli

1 ) non si tratta di una vitamina, ma di un Ormone. È un ormone perche’ il corpo la produce da solo. La forma animale della vitamina è infatti prodotta dalla nostra pelle a contatto con la luce del sole per soddisfare i nostri bisogni. La Vitamina D è per noi quello che il sole è per le piante, essenziale. Proprio perché un Ormone forse non vi han detto che agisce attraverso dei recettori su tutti i tessuti del corpo, che han recettori specifici per questo ormone come per tutti gli altri che abbiamo in circolo nel sangue. Esso agisce sul nostro genoma e cioe’ il DNA, regolandone la funzione del 3%.

2 ) Agisce secondo diversi studi su almeno 230 geni diversi del corpo e quindi ha effetti su tutto il corpo e la ricerca sulle sue funzioni è  ancora in corso

3 ) ha bisogno di fegato e rene per essere attivata. La possiamo assumere come integratore, ma l’integrazione rappresenta solo il 10% di quanta possiamo prenderne con l’alimentazione o l’integrazione, il resto il 90 % dobbiamo produrla esponendoci al sole. Come alimentazione possiamo ricavarla da alimenti grassi vegetali sotto forma di ergo calciferolo, la forma invece animale e’ il colecalciferolo. Quando invece la produciamo da soli attraverso la pelle essa deve essere convertita nella forma attiva grazie all’intervento di fegato e reni funzionali. Le persone quindi con problemi renali ed epatici potrebbero quindi avere ridotti livelli di vitamina D3 nel sangue ed esigerne una integrazione. Inoltre d’estate le persone leggermente sovrappeso tendono ad accumulare la vitamina D anche nei tessuti grassi e se dimagriscono d’inverno potrebbero liberarne una parte e ridurre le loro riserve. Inoltre più grasso una persona ha, meno vitamina D ha a disposizione in quanto si accumula proprio nei tessuti. Come vedete sono molti i fattori da tenere in considerazione quando si deve considerare se integrare la vitamina oppure no

4 ) La vitamina D e’ essenziale per il metabolismo del calcio e questo lo sappiamo. Quando il calcio si abbassa, il paratormone stimola la produzione di vitamina D che favorisce il riassorbimento del calcio a livello renale e intestinale, favorisce la degradazione delle ossa per alzare il calcio , ma viene controbilanciato proprio dalla vitamina D che favorisce invece la costruzione delle ossa. Ecco che se carente è  un problema

5 ) Grazie a recettori tissutali la Vitamina D e’ in grado di regolare la proliferazione delle cellule e di regolare l’apoptosi cosi importante nello sviluppo tumorale, quindi preventiva contro la crescita dei tumori

6 ) ha una azione diretta sullo sviluppo muscolare, riducendo la sarcopenia

7 ) la vitamina D regola la secrezione di insulina cosi importante per regolare la glicemia

8 ) la vitamina D agisce controllando il sistema nervoso e le variazioni degli umori

9 ) Ora veniamo a un effetto della vitamina D cosi essenziale oggi ed è quello legato al sistema immunitario. Il sistema immunitario ci protegge dall’attacco di virus, batteri e funghi. Abbiamo nel corpo linfociti T ( che ci difendono direttamente e regolano il sistema ), Linfociti B ( che producono i famigerati e importanti anticorpi ), cellule dentritiche ( che presentano ai linfociti gli organismi che ci attaccano ), i macrofagi che se li mangiano ecc. Il principale regolatore di tutto questo sistema immunitario ebbene è proprio la Vitamina D. Soprattutto i linfociti hanno nel loro interno dei recettori della Vitamina D chiamati Dvr ai quali la vitamina D se adeguatamente presente nel corpo si lega determinando il loro comportamento. La carenza di questa vitamina causa una carenza immunitaria importante verso gli attacchi esterni ( virus e batteri ) e un eccesso di attivita’ contro il self ( perche’ viene alterata la risposta di controllo dei TH3 una forma di linfociti T ) causando alcune delle malattie autoimmuni conosciute. La vitamina D inoltre si lega ai recettori Dvr delle cellule dendritiche ( quelle che presentano ai linfociti T gli organismi che ci attaccano ). Quindi la Vitamina D ha una doppia azione stimolando la maturazione delle cellule dendritiche e dei linfociti T. Capiamo benissimo che d’estate ci ammaliamo meno, perché la vitamina D stimola il sistema immunitario e se carente le malattie autoimmuni

10 ) La vitamina D regola le malattie autoimmuni e le malattie infiammatorie. Questo avviene sempre grazie al fatto che la vitamina D si lega a dei recettori interni alle cellule e riduce la produzione di citochine infiammatorie tipiche proprio delle malattie infiammatorie croniche

11 ) Diversi studi dimostrano come la Vitamina D abbia una azione regolatoria sulla pressione arteriosa in quanto agisce sul sistema renina angiotensina e riduce la produzione di aldosterone responsabile della ritenzione idrica

12 ) La vitamina D ha una azione positiva nei bambini che potrebbero essere indotti a sviluppare il  diabete di tipo 1

13 ) la vitamina D protegge il sistema cardio vascolare dalla formazione delle placche. Quante persone hanno questo problema e lo hanno avuto e forse nella loro vita mai nessuno è andato a testare la Vitamina D se fosse stata carente nel sangue. Ebbene sempre legandosi a un recettore all’interno della cellula la vitamina D regola la stimolazione dei mastociti che causano l’infiammazione necessaria per la formazione degli ateromi vascolari

14 ) La vitamina D contrasta la formazione dei tumori. I recettori Dvr sono presenti nelle cellule tumorali. Essa infatti promuove la morte delle cellule tumorali , impedisce la loro duplicazione e inibisce il poter angiogenico ( ovvero la formazione di vasi sanguigni, cosi essenziale per l’approvvigionamento del glucosio per il tumore ). Ecco che l’azione della vitamina D non è solo diretto sul tumore, ma anche sui linfociti T che le uccidono. Ecco perche’ i tumori diagnosticati d’estate hanno una prognosi migliore e che c’e’ una prognosi migliore del 78 % per i tumori del colon retto per chi ha un giusto apporto di vitamina D nella dieta. Il rischio di sviluppare tumori alla mammella, prostata e colon diminuiscono del 40% nelle persone che vivono in terre soleggiate ( ad esempio vicino all’equatore ), e in coloro che hanno una quantità di vitamina D sufficiente nella loro alimentazione

Questi e non solo sono i fantastici effetti che la Vitamina D ha nel corpo. Ora ditemi se non è  importante assicurarci di averne la giusta quantità, mangiando latticini se possibile, olii vegetali, olio di fegato di merluzzo o meglio ancora esponendoci al sole e sperando che con il ritorno del sole la nostra salute migliori e siamo più forti a combattere le comuni malattie

Marco Zanetti

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