Gli integratori vitaminici sono particolarmente diffusi, ma la loro integrazione, consiglio e somministrazione devono essere lasciati al farmacista, o nutrizionista o medico in quanto dalle analisi e ricerche queste sono le evidenze oramai abbastanza confermate:
1 ) l’introduzione di vitamine singole come vitamina C , selenio, vitamina E, Glutatione, betacarotene non hanno effetti positivi sulla salute in termini di prevenzione
2 ) L’introduzione di taluni vitamine in modo singolo si è dimostrato pro ossidante aumentando il rischio di recidive di tumori o stimolando la formazione tumorale
Ma perché ? Perché molti sistemi di protezione del corpo alle cellule anomale come l’apoptosi sfruttano il sistema ossidante che queste vitamine annullano. Avete capito bene ? Io prendo vitamine per ridurre la produzione di radicali liberi, ma questi sono i sistemi che il corpo usa per liberarsi di queste stesse cellule.
Inoltre il sistema di ossidazione è il sistema che l’allenamento usa per rigenerarsi dall’allenamento e a volte troppe vitamine antiossidanti hanno effetto opposto.
Le ricerche recenti purtroppo confermano questo trand
Ma quando invece le vitamine sono essenziali ?
Quando ho condizioni di carenza importanti. Ad esempio la Vitamina D che è carente in molta parte della popolazione, oppure quando ho carenze di melatonina, oppure carenze specifiche di acido folico o vitamina B12 a motivo dell’alimentazione o vitamina C perché carente con la dieta .
La regola generale anche vede che le alimentazioni ipocaloriche hanno una carenza generale di vitamine e in quel caso solo con l’aiuto di un nutrizionista si può pensare di integrare le carenze con un polivitaminico a basso dosaggio ma completo. Oppure andando a coprire quelle carenze che derivano dall’alimentazione carente in alcuni alimenti ( come ad esempio i vegetariani con le vitamine del complesso B ), o chi non mangia frutta e verdura e quindi carente di caroteni e vitamina C, oppure chi consuma pochi grassi e può essere carente di Vitamina E o D e K.
Stesso discorso valido anche per i minerali.
L’introduzione invece massiccia di vitamine soprattutto singole potrebbe accorciarci la vita invece di allungarla. Le vitamine e i minerali sono nati e ci sono negli alimenti e assieme a moltissimi altri fattori agiscono ASSIEME per darci l’effetto desiderato. L’estrazione e l’introduzione estrapolati dall’alimento non ha lo stesso effetto che consumati con gli alimenti. L’importante che si tratti di alimenti biologici e stagionali, solo cosi’ il loro contenuto di vitamine viene preservato ed è funzionale, altrimenti ne sono svuotati perché sfruttati.
L’analisi dell’alimentazione è quindi complessa e non sempre ovvia. Si va sempre più verso la nutraceutica e 1 gr di una vitamina fa bene, 2 gr fan male. 1 kiwi fa bene, 2 kiwi ha effetto opposto.
La precisione nella dieta personalizzata è fondamentale e non uno ma 360 sono i punti da analizzare per capire ciò che fa bene e ciò che fa male e spesso una analisi del sangue non è neppure sufficiente, bisogna lavorare molto per intuizione e completezza di informazione
Quindi vitamine si, ma con gli alimenti e se integrate solo se necessarie e appuratamente indispensabili e in aiuto a una dieta varia e bilanciata
Un ultimo esempio per farvi capire. Le farine integrali devono sostituire quelle bianche per la salute. Le farine integrali hanno più fibre e proteggono il colon da recidive tumorali e formazione di polipi.
Ma se assumo la crusca che e’ la stessa fibra della farina integrale non ottengo lo steso risultato anzi un effetto opposto di un aumento della formazione dei polipi e delle recidive intestinali. Quindi si alle fibre ma assieme agli alimenti di loro origine e non estratte, poiché private di molti altri fattori protettivi
Ricerche :
-molti studi randomizzati stanno evidenziando che gli integratori vitaminici spesso singoli non hanno effetti positivi di prevenzione sul cancro, ma anzi lo stimolano
-beta carotene puo’ avere effetti di stimolo del cancro al seno e alla prostata
-acido folico puo’ avere effetti di stimolo del cancro alla prostata
-il beta carotene abbinato a tocoferolo e selenio non ha prodotto effetti di protezione al cancro al polmone
-Vitamina C in eccesso riduce il recupero dall’allenamento e può favorire le formazioni tumorali
-integratori di fibre non proteggono, ma anzi favoriscono lo sviluppo di polipi intestinali
Il cancro alla prostata è il tumore più comunemente diagnosticato negli uomini, con migliaia di…
Con l'arrivo delle stagioni fredde, arriva anche un ospite indesiderato: il raffreddore. Nonostante le nostre…
Il rituale della sauna è parte integrante della cultura nordica ed è stato oggetto di studi scientifici che hanno messo…
I vegetali sono una fonte essenziale di nutrienti, vitamine, e antiossidanti, ma pochi sanno che…
Obesità, diabete, ipercolesterolemia e ipertensione arteriosa. Ma anche sedentarietà, fumo ed eccessivo consumo di sale.…
Ho creato da diversi mesi una piramide della longevita’ che vede nella prevenzione e nei…