COME PROTEGGERSI DALLE BUFALE ALIMENTARI

Le bufale non sono solo le mozzarelle, peraltro buone, ma tutto ciò che viene proposto al pubblico come verità, ma che viene discreto come tale o no, solo da persone esperte. Dietro a tutto questo un grande business e interesse economico. Sulla dieta ne e’ pieno il mercato in quanto come per gli investimenti gli interessi sono marcati e una delle principali ricerche su google e’ proprio “come perdere peso”.

Dalle Nature House, alla Nature Diet e ora anche i centri life120, si nasconde un commercio lucrativo di integratori, pasti e sostitutivi di pasto pauroso che fatturano milionate. Spesso dietro consulenze dietetiche abusive e sovente gratuite vengono propinati mix di sostitutivi di pasto che arricchiscono enormemente chi le consiglia senza avere a lungo termine una efficacia garantita e soprattutto salutare per il paziente. Uno specchietto per le allodole, ti attiro con la gratuità del servizio e ti vendo centinaia di euro in integratori.

Anche la tipologia di dieta spesso proposta e’ vicina alla chetogenica e come tale di sola competenza di un professionista svincolato dai conflitti di interesse ( cioè vendere integratori ).

Siamo in un paese che vuole tutelare la salute dei propri cittadini, ma quando si tratta di fare in modo che possano coesistere realtà come queste e tutela della salute vede come soluzione o la repressione oppure il nulla assoluto, lasciando gli ignari acquirenti diventare vittime di questi imbonitori e approfittatori.

Se hai una farmacia e’ fondamentale che il responsabile sia laureto in Farmacia, se hai un centro di dimagrimento sarebbe fondamentale che il responsabile fosse un nutrizionista o un medico e che firmasse con tanto di responsabilità quanto proposto; …la realtà e’ ben lontana.

Se non vogliamo o non possiamo chiudere questi centri per abuso della professione medica, almeno si abbia la decenza di dettare delle regole e non lasciare nel caos più’ assoluto la popolazione.

Gli ordini professionali dovrebbero inoltre tutelare le professioni sanitarie, ma si limitano a fare alcune azioni di facciata per poi non proseguire con azioni pratiche, lasciando a fantomatici avvocati prendere iniziative che alla fine non causano risultati soddisfacenti ne per i professionisti ne per i clienti.

Basterebbe poco. Un obbligo di responsabilità tecnica con Laureati che controllino che i consigli dati siano adeguati e corretti per la persona che la riceve. Molto spesso infatti se la dieta e gli integratori sono inadatti alla persona ( in quanto uguali per tutti ), generano danni a lungo termine difficilmente recuperabili. Si pensa infatti che dieta e integrazione vadano sempre bene e che il corpo possa tollerare qualunque cosa. Non è cosi. Ci sono molti fattori da prendere in considerazione quando si tratta di salute e la dieta è una parte fondamentale da poter essere trattata con superficialità da mercenari del business e promotori di frottole.

Nelle palestre succede spesso la stessa cosa. Avevo proposto delle azioni mirate in tal senso. Ma ci siamo arenati su una tinteggiatura senza realmente ristrutturare la casa. Imbiancato i muri, ma sotto sta crollando tutto e l’abusivismo cresce.

Politici interessati al consenso più’ che alla sostanza fanno danni fan finta di ascoltare e danno poche soluzioni ai problemi reali. Sono spesso poco pragmatici. Basterebbe poco, piccole riforme semplici ed efficaci e un po’ meno di burocrazia spesso rivolta solo a chi rispetta le regole e fatta solo per rendere la vita degli onesti più difficile.