Lo stato d’ansia ha delle caratteristiche a volte fin troppo strumentalizzate. Tutto viene definito come ansia e spesso quando non si conoscono le origini di una malattia si preferisce offrire come rimedio un ansiolitico ( o a seconda dei casi un antidepressivo ). L’ansia è rappresentata da uno stato di sovraeccitamento nervoso, meglio come un livello basale di attenzione esagerato rispetto al normale. Tutto dobbiamo avere paura o essere attenti nei casi in cui ci sono cause interne o esterne per esserlo, ma quando obiettivamente non ci sono le condizioni esterne o interne per giustificare uno stato di paura e quindi essendoci un livello soglia costantemente alto possiamo dire di soffrire di ansia.
L’ansia può se troppo frequente essere debilitante in quanto mette in condizione di sovrallenamento il cuore con un aumento dei battiti cardiaci o della pressione e del sistema respiratorio in quanto si ha un aumento degli atti respiratori che in qualche modo non aiuta. A volte l’ansia può trasformarsi in stati di panico dove una paura subconscia di sconosciuta origine può aumentare la circolazione e far aumentare troppo gli atti respiratori fino ad ottenere l’effetto opposto dell’ossigenazione. Se infatti è presente troppo ossigeno in circolo si riduce l’assimilazione dello stesso e la carenza di ossigeno fa aumentare la respirazione ulteriormente fino ad esaurimento fisico e ritorno a una condizione normale di respirazione. Respirare dentro le mani è una valida soluzione alle crisi di panico in quanto si respira più anidride carbonica e si riduce la quantità di ossigeno che raggiunge il sangue già troppo elevata. Gli ansiolitici nei casi di crisi di panico troppo frequenti o una adeguata terapia psicologica diventano obbligatori. Ma qualcosa si può fare anche naturalmente.
Integrazione alimentare:
-Integrare l’alimentazione con triptofano la sera prima di andare a dormire 250 mgr.
-Un complesso vitaminico e minerale potrebbe essere necessario la mattina a colazione
-Magnesio in polvere da aggiungere dopo colazione e pranzo almeno 500 mgr. al giorno
Erbe utili:
Tisana a base di: Meliloto, lavanda, valeriana, tiglio, melissa
Consigli alimentari:
-Ridurre l’assunzione di caffè e cioccolato
-Aumentare l’assunzione di frutta e verdura
-Ridurre l’assunzione di carne rossa o eliminarla per un certo periodo
-Ridurre l’assunzione di formaggio fermentato
-Ridurre l’assunzione di alimenti contenenti nitrati e glutammato come esaltatore di sapidità