Colon irritabile. I sintomi tipici sono il dolore addominale e la stitichezza alternata alla diarrea,
Allo stato attuale non si conoscono né un’origine certa, né una cura definitiva, ma le terapie farmacologiche disponibili sono in grado di ridurne i sintomi e prevenirne le complicanze; in alcuni casi l’efficacia è tale da favorirne addirittura la remissione spontanea nel lungo periodo di tempo. I sintomi variano in base alla severità e alla localizzazione del processo infiammatorio. Episodi acuti fanno in genere da preludio a periodi di totale remissione, a loro volta seguiti da temporanee riacutizzazioni.
Oggi sappiamo, per esempio, che lo stress non può più essere considerato il principale responsabile della malattia, anche se può comunque favorire l’esacerbazione come succede per la psoriasi e per tutte le malattie autoimmunitarie e con una componente emotiva importante e su cui conosciamo che l’effetto della mente sul sistema immunitario ha una importante influenza ed effetto.
Le ipotesi attualmente più attendibili prendono in considerazione il binomio tra teoria immunitaria ed ereditarietà. Altri ritengono che quest’alterazione della risposta immunitaria sia scatenata da allergeni di origine alimentare, batterica o autogena. Proprio quest’ultima teoria, basata sull’eziologia autoimmune, è attualmente considerata l’ipotesi più percorribile. Un ruolo importante sembrerebbe essere ricoperto anche dalla genetica individuale, dal momento che alcuni studi epidemiologici hanno evidenziato una maggiore incidenza della malattia tra i famigliari di una persona affetta. Esistono dunque numerose ipotesi sull’origine anche se per il momento nessuna di esse è in grado di fornire risposte concrete. Durante i numerosi studi susseguitisi per indagare le cause di origine della malattia sono emersi anche una serie di fattori di rischio, che in qualche modo sembrano predisporre il paziente allo sviluppo della malattia. Tali fattori includono l’età, con un rischio maggiore al di sotto dei trent’anni ed un picco secondario intorno alla sesta decade di vita, la razza, più suscettibile è quella bianca, una dieta ricca in grassi ma povera di fibre e, come accennato, la familiarità per la patologia; esiste inoltre una lieve predominanza nel sesso femminile.
Erbe consigliate:
-Alfa alfa ricca di vitamine e clorofilla
-Papaya giornalmente cruda o in capsule ( ricca in enzimi digestivi )
-Camomilla, finocchio
-Melissa rilassa la muscolatura intestinale spesso causa del rigonfiamento dell’intestino conosciuto come megacolon tossico
-Escolzia in infuso o estratto secco per rilassare la muscolatura liscia
-Boswellia curativa per le pareti intestinali
-lattoferrina
Integrazione consigliata:
-Polivitaminici e minerali a colazione per sopperire alla ridotta assorbenza intestinale
-Enzimi digestivi da assumere prima dei pasti soprattutto se si consumano alimenti di cui si sospetta difficoltà digestiva
-Omega 3 da integrare almeno a colazione o a pranzo
-Magnesio la sera una punta di cucchiaino nella tisana per rilassare la muscolatura e se la sintomatologia e’ soprattutto stitichezza
Consigli di alimentazione:
-Fermenti lattici ( anche se non bisogna abusarne in quanto una eccessiva proliferazione della flora batterica intestinale può essere causa di un peggioramento dei sintomi )
-Evitare latticini crudi se possibile
-Ridurre l’assunzione di carboidrati favorendo vegetali e proteine
-Aumentare l’assunzione di aglio come disinfettante intestinale e cetriolo come depurativo
-Evitare bevande gasate e zuccherate, ridurre il caffè
-Bere molto durante la giornata
-Aumentare l’assunzione di carote che diminuisce le fermentazioni intestinali e ricompatta le feci
-Diminuire assunzione di oligosaccaridi per un certo periodo alimentazione FODMAP
-Mirtilli utili soprattutto se le feci sono sfatte o diarroiche
-Menta riduce la formazione di gas intestinali e promuove una progressione del cibo nel tatto intestinale
Alimenti CONSENTITI E NON
LATTE E DERIVATI | |
CONSENTITI | NON CONSENTITI |
Latte di mucca, capra, pecora | |
Burro, latte di soia e di riso | Formaggi molli |
Formaggi molto stagionati (grana) | Gelati, budini |
Gelato alla soia | Latte in polvere |
Yogurt di soia e senza lattosio | Yogurt |
Kefir ma all acqua |
CEREALI | |
CONSENTITI | NON CONSENTITI |
Avena | Grano, Kamut |
Grano saraceno | Farina bianca e integrale |
Miglio | Farine di legumi |
Riso | Farro |
Mais | Segale |
Quinoa, tapioca | Orzo |
Cibi senza glutine | Cous cous |
LEGUMI NON CONSENTITI: tutti | ceci, lenticchie, fagioli, fave |
VERDURA | |
CONSENTITA (piccole porzioni) | NON CONSENTITA |
Barbabietola, broccoli, carote | Cipolle, aglio (anche in polvere) |
Cavolini di Bruxelles., cetriolo, | Asparagi, carciofi , cavolfiore |
Finocchio | Cavoli, verze |
Lattuga, patate, pomodori, sedano | crauti, funghi |
Zucca, zucchine | Porri, radicchio |
Spinaci, cicoria radicchio | Taccole |
Fagiolini | |
Patate, melanzane, pomodoro |
Piselli verdi
FRUTTA | |
CONSENTITA | NON CONSENTITA |
Ananas, arancia, banana matura | Albicocche, anguria, avocado |
Clementine, fragole, kiwi | Cachi, ciliegie |
Lamponi, limone, lime | Fichi, mango, mele, pere |
Melograno, melone, mirtilli | More, nespole, pesche |
Pompelmo, papaya | Prugne |
Uva | |
Pistacchi |
CONDIMENTI: consentiti oli di ogni tipo. Da evitare condimenti e brodi già pronti. |
Le gomme da masticare non sono consentite. |