I cambiamenti della pelle e dell’aspetto generale che si verificano con l’avanzare dell’età possono essere in parte attribuiti al calo dei livelli ormonali. Mentre le carenze ormonali sono più comunemente associate alle donne in postmenopausa, anche i maschi sono soggetti a un calo del testosterone correlato all’età e possono trarre beneficio dalla sostituzione degli ormoni carenti. Tuttavia, esistono grandi disparità tra le raccomandazioni delle società scientifiche e l’uso effettivo degli integratori ormonali nei pazienti anziani. Lo scopo di questa revisione è discutere il ruolo degli ormoni nel processo di invecchiamento della pelle, spiegare il profilo di sicurezza della terapia ormonale sostitutiva, discutendo in particolare la superiorità degli ormoni bioidentici ed evidenziare i benefici della sostituzione ormonale nell’anti-invecchiamento della pelle.
Non esiste un’unica definizione per il termine terapia sostitutiva con ormoni bioidentici; è generalmente usato per riferirsi al 17β-estradiolo, ma altri usi includono prodotti a base di estrogeni a base vegetale o composti che fondono l’estradiolo con l’estriolo e talvolta con l’estrone.Un ormone bioidentico (BHT ) è definito come una molecola identica a un ormone prodotto dal corpo umano (anche se non tutti gli ormoni presumibilmente bioidentici venduti dalle farmacie che preparano prodotti personalizzati sono necessariamente molecolarmente identici agli esseri umani endogeni). La FDA considera il BHT attualmente utilizzato dai sostenitori del BHT un termine di marketing, non un termine scientifico, e non ne riconosce l’uso. Al termine bioidentico è stato attribuito anche il significato di derivato vegetale e potrebbe anche significare che gli ormoni sono “naturali”; nel corso degli anni ’90 gli ormoni composti di origine vegetale venivano definiti “terapia ormonale naturale” Tuttavia, il termine naturale può essere applicato a tutti i prodotti in cui l’ingrediente principale proviene da una fonte animale, vegetale o minerale e sia gli ormoni bioidentici che quelli non bioidentici possono essere prodotti dalle stesse fonti vegetali. Quindi mi sa tanto di marketing. Ma gli effetti antinvecchiamento che la terapia ormonale ( estrogeni, progesterone, DHEA ) ha sulle donne nella prevenzione tumorale e dell’invecchiamento è largamente sostenuta, sull’uomo si fa soprattutto con DHEA e piccole terapie ormonali sostitutive a base di testosterone, ma il loro effetto antinvecchiamento nel senso di prolungamento della vita è ancora tutto da provare. Non esiste una chiara e risoluta dichiarazione in merito al loro uso. Se per le donne è oramai una prassi adottata e ci sono in effetti studi a supporto degli effetti benefici, per l’uomo seppur le indicazioni siano a supporto ancora delle differenze di opinione esistono tra chi vuol vivere da leoni e chi vorrebbe lasciar la natura far il proprio corso. In attesa di chiarezza il campo è aperto e anche per gli uomini la TRT ( terapia sostitutiva ) o l’uso di altro ormoni come il DHEA vengono ampiamente usati e sperimentati.