Sappiamo, per i dati che ci arrivano aggiornati, che il Diabete sta purtroppo imperversando nel mondo e diventerà ben presto la principale malattia metabolica della società moderna. Le colpe devono essere ricercate nella modifica del nostro stile di vita, ma soprattutto nella modifica della dieta che nei paesi occidentali e’ diventata sempre più veloce, poca attenta alle linee guida e ricca di alimenti promossi dalle multinazionali dell’alimentazione. Non volendomi addentrare in cose di cui ho già parlato in passato, vorrei soffermarmi oggi sull’utilità’ di andare oltre ai livelli glicemici di base per stabilire se si e’ o meno Diabetici, bisogna arrivare prima.
Per il Diabete lo si può fare con la glicemia a digiuno che se supera i 95-100 mgr / dl già si può parlare di prediabete. Oppure con i livelli di Emoglobina glicata che studia la glicazione ( l’effetto negativo dell’iperglicemia sui tessuti ), negli ultimi 120 gg dei g rossi stessi e da’ una idea di quanto alta e’ stata di media la glicemia nel periodo di 3-4 mesi.
Quello che però ci permette di capire meglio se iniziamo a sviluppare una certa resistenza all’insulina è l’indice Homa, un indice molto importante e che molti trascurano.
Gli stili di vita sbagliati, l’accumulo di grasso intraaddominale, nei visceri e nel sottocutaneo determinano un aumento dei grassi epatici e una sindrome che si chiama steatosi epatica.
Avere il fegato grasso, significa avere quasi tutti i tessuti grassi e questo è un chiaro segnale che stiamo distruggendo il nostro corpo.
L’aumento dei grassi nelle cellule e tessuti determina infatti la cosiddetta resistenza all’insulina. Cioè pur non essendo gia pre o diabetici conclamati, il nostro corpo inizia a sviluppare una resistenza all’azione dell’insulina che non riesce a raggiungere i propri recettori in quanto le cellule hanno una barriera di grassi non buoni che le coprono.
E cosa succede ? Il pancreas ( che produce l’insulina ), vedendo che la glicemia non scende produce ulteriore insulina, ma e’ una strategia che ci danneggia ulteriormente in quanto l’insulina e’ un ormone lipogenico e quindi ci fa ingrassare sempre di più. Praticamente un circolo vizioso negativo.
Per stabilire se si inizia ad essere resistenti all’insulina esiste quindi l’indice Homa. Esso valuta la glicemia a digiuno e l’insulina a digiuno e grazie a speciali formule riconosciute ci dice : attento che inizi ad essere leggermente insulino resistente o altamente insulino resistente.
Cosa devo fare se il mio indice Homa e superiore a 1,9. Be l’unica cosa da fare e’ correre ai ripari e fare attività fisica e iniziare ad aumentare la massa muscolare se non ci hai pensato prima e ridurre l’assunzione di zuccheri semplici fino ad arrivare a una riduzione glucidica complessiva inferiore al 40 %. Prediligere solo cibi integrali e aumentare le proteine e i grassi buoni.
Non ci sono altre strade. Inutile prendere ipoglicemizzanti se non si vogliono cambiare le proprie abitudini, alla fine poi il fegato ci manda la fattura e spesso essa è salata e non siamo più in grado di pagarla, dichiareremo allora fallimento alla nostra salute. Buona giornata
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